In-4 (22,5 cm) (1) c. (di tav. ritratto in antiporta) (4) XII 220 (2). Fregio xiografico al frontespizio. Capolettera, testatine e finalini incisi. Occhietto con titolo: Sentimenti di S. Carlo Borromeo intorno agli spettacoli. Ritratto calcografico. di S. Carlo Borromeo disegnato e inciso da Giacomo Mercori. Senza legatura.Giovanni Battista Castiglione (Gassino, 1516 – Speen, 1598) è stato un umanista italiano.Fu il tutore italiano della principessa (poi regina) Elisabetta I d’Inghilterra. Si suppone che abbia insegnato al principe (futuro re) Edoardo VI.Si tratta di un riformatore umanista che fu imprigionato nella Torre di Londra nel 1556 dalla sorella di Elisabetta, Maria I. Sospettato di sedizione, venne torturato così gravemente che fu lasciato zoppo. Più tardi, fornì la corrispondenza di Elisabetta quando ella stessa venne imprigionata nella Torre.Castiglione nacque a Gassino, vicino a Torino, in Piemonte. Figlio del capitano Piero Castiglione, di Mantova; prestò servizio nell’esercito di Carlo V, a Landrecies e Boulogne. Fu nominato alla corte della giovane Elisabetta come maestro di lingua italiana nel novembre del 1544. Quando Elisabetta divenne regina, divenne il suo valletto di camera, incarico che mantenne fino a poco prima della sua morte. Venne gratificato della villa Benham Valence, nel Berkshire. Fu sepolto nella vicina chiesa di St. Mary a Speen. In-4 (22.5 cm) (1) c. (of plate portrait on frontispiece) (4) XII 220 (2). Xiographic frieze on the title page. Engraved drop cap, headers and ends. Eyelet with title: Sentiments of St. Charles Borromeo regarding the shows. Intaglio portrait. of S. Carlo Borromeo drawn and engraved by Giacomo Mercori. Without binding.Giovanni Battista Castiglione (Gassino, 1516 – Speen, 1598) was an Italian humanist. He was the Italian guardian of Princess (later Queen) Elizabeth I of England. He is supposed to have taught Prince (future king) Edward VI. He is a humanist reformer who was imprisoned in the Tower of London in 1556 by Elizabeth’s sister Mary I. Suspected of sedition, he was tortured so severely that he was left lame. Later, he provided Elisabetta’s correspondence when she herself was imprisoned in the Tower. Castiglione was born in Gassino, near Turin, in Piedmont. Son of Captain Piero Castiglione, of Mantua; he served in the army of Charles V, at Landrecies and Boulogne. He was appointed to the young Elizabeth’s court as master of the Italian language in November 1544. When Elizabeth became queen, he became her valet de chambre, a position he held until shortly before her death. He was rewarded with the villa Benham Valence, in Berkshire. He was buried in nearby St. Mary’s Church in Speen.