Incisione a bulino ed acquaforte di 290 x 492 mm alla battuta. A pieni margini. Bella carta vergata. Nell’inciso, in basso al centro, in grande “Paolo Sarpi Veneziano dell’Ordine de’ Servi, Eletto Teologo della Ser:ma Repubblica di Venezia l’Anno MDCV. Morì l’Anno MDCXXIII.” Più sotto, in piccolo. A destra: “Tinelli dipinse”. Al centro: “L’originale è posseduto dall’Illustrissimo Sig. Girolamo Marcello Nod. Ven.”. A destra: “Gio. Cattini del.escol.”. Il più celebre ritratto del sommo teologo veneziano. Giovanni Cattini nacque a Venezia verso il 1715 e morì intorno al 1804. Formatosi alla scuola del Faldoni, non fu insensibile ai richiami del bulino secondo il metodo portato a perfezione da Pitteri. Il nome del Cattini è ricordato nell’elenco degl’intagliatori che esercitavano la loro professione a Venezia verso il 1738 contenuto nello Zibaldon di Memorie del Temanza. Kristeller (voce in Thieme-Becker) segnalava una serie di ritratti eseguiti dal Cattini tra cui quelli di Paolo Sarpi (dal Tinelli). Succi p.130. Palucchini “Incisori veneti del settecento”p. 40. Morazzoni. (EN) Engraving and etching measuring 290 x 492 mm at the edge. Full margins. Beautiful laid paper. In the engraving, bottom center, large “Paolo Sarpi, Venetian of the Order of Servites, elected theologian of the Ser:ma Republic of Venice in the year MDCV. He died in the year MDCXXIII.” Below, in small. On the right: “Tinelli painted”. In the center: “The original is owned by the Illustrious Mr. Girolamo Marcello Nod. Ven.”. On the right: “Gio. Cattini del.escol.”. The most famous portrait of the great Venetian theologian. Giovanni Cattini was born in Venice around 1715 and died around 1804. Trained at the school of Faldoni, he was not insensitive to the calls of the burin according to the method brought to perfection by Pitteri. Cattini’s name is remembered in the list of carvers who practiced their profession in Venice around 1738 contained in the Zibaldon of Temanza’s Memoirs. Kristeller (voice in Thieme-Becker) pointed out a series of portraits painted by Cattini including those of Paolo Sarpi (from Tinelli). Succi p.130. Palucchini “Venetian engravers of the eighteenth century”p. 40. Morazzoni.