In-4 (28 cm) (12) c. 302 c. 115 (1) Marca editoriale al frontespizio: figura femminile raffiguranteVenezia con una bilancia , la giustizia ed una spada; i leoni a fianco. Sul verso dell’occhietto e alla carta 1 due immagini xilografica in cornice (Leone di San Marco tiene la zampa sul libro del Vangelo aperto con la scritta: Pax tibi Marce Evangelista meus). Iniziali xilografiche. Cartoncino rustico d’epoca. Lievi fioriture diffuse. Importante statuto veneto che comprende i primi cinque libri del doge Giacomo Tiepolo e il sesto del doge Andrea Dandolo, gli statuti dei giudici di petizione formati l’anno 1244, lel eggi antiche sotto il titolo di Consulta, la Legge Pisana formata l’anno 1492, la pratica del Palazzo di Venezia, le correzioni dei dogi Barbarigo, Loredan, Grimani, Gritti, Trevisan, Cicogna, Memo, Bembo, Priuli, Francesco Contarini, Erizzo, Carlo Contarini, Domenico Contarini e Alvise Contarini.In-4 (28 cm) (12) c. 302 c. 115 (1) Editorial mark on the title page: female figure depicting Venice with a scale, justice and a sword; the lions alongside. On the reverse of the little eye and on the card 1 two framed woodcut images (Lion of St. Mark holds his paw on the open Gospel book with the inscription: Pax tibi Marce Evangelista meus). Woodcut initials. Vintage rustic cardstock. Slight diffuse blooms. Important Venetian statute which includes the first five books of Doge Giacomo Tiepolo and the sixth of Doge Andrea Dandolo, the statutes of petition judges formed in the year 1244, the ancient laws under the title of Consulta, the Pisan Law formed in the year 1492 , the practice of the Palazzo di Venezia, the corrections by the Doges Barbarigo, Loredan, Grimani, Gritti, Trevisan, Cicogna, Memo, Bembo, Priuli, Francesco Contarini, Erizzo, Carlo Contarini, Domenico Contarini and Alvise Contarini.